Isaotta Guttadàuro ed altre poesie
Gabriele D'Annunzio
A cura di Emanuela Borgatta
CON DISEGNI DI Vincenzo Cabianca, Onorato Carlandi, Giuseppe Cellini, Enrico Coleman, Mario De Maria, Cesare Formilli, Alessandro Morani, Alfredo Ricci, Giulio Aristide Sartorio.
In copertina: Alfredo Ricci, Il Dolce Grappolo, 1886.
pp. 272 | 14x21 | 979-12-81082-14-4
Lo sa chi fu il primo a parlarmi dell'opera del Rossetti? Gabriele d'Annunzio che allora, ospite di Michetti, scriveva Il Piacere e che aveva innumeri riproduzioni dei quadri dell'enigmatico artista.
Io le guardavo attratto e Francesco Paolo sorrideva diffidente. La sera, sotto le lampade, anche d'Annunzio disegnava; copiavamo le riproduzioni […]
Edito come strenna natalizia nel 1886, Isaotta Guttadauro è una pinacoteca preraffaellita in versi atta a celebrare la spiritualità della musa favoleggiata, in una terra che nessuno può definire, o ricordare, solo desiderare.